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Grande chiusura per Civitanova Danza

Ospiti internazionali, prime italiane e assolute attendono il pubblico di Civitanova Danza sabato 8 agosto per la conclusione del festival internazionale con il secondo dei due Festival nel festival.

Vero nucleo progettuale della manifestazione, il Festival nel festival è una full immersion che prende avvio alle ore 16.30 all’Hotel Miramare con Civitanova Danza Focus dal titolo La formazione del danzatore con interventi di

Frédéric Olivieri (direttore della Scuola di ballo Accademia Teatro alla Scala), Paola Vismara (docente della Scuola di ballo Accademia Teatro alla Scala e consulente artistica del progetto formativo Civitanova Danza per Domani) e Amalia Salzano (presidente Aidaf / Federdanza AGIS). Alle ore 19 il piazzale antistante Lido Cluana ospita Happydancehour! a cura delle scuole di danza della città e dalle ore 20.30 il programma prosegue al Teatro Cecchetti con Mara Cassiani che presenta in prima assoluta Justice al termine di una residenza nell’ambito del progetto Civitanova Casa della Danza. La “maratona di danza” prosegue al Teatro Rossini con la prima italiana di Éloge du puissant royaume di Heddy Maalem uno spettacolo di grande forza e coinvolgimento che porta in scena i migliori krumpeurs delle banlieue parigine. A chiudere la serata al Teatro Annibal Caro la prima assoluta di Miniballetto n. 2 di Collettivo Cinetico, altro progetto di residenza del festival.

La coreografa e performer marchigiana Mara Cassiani con uno stile personalissimo mescola diversi linguaggi artistici, indagando la realtà contemporanea, i suoi eccessi e le sue contraddizioni. Justice si ispira al potere dell’immagine e al suo sviluppo formale, al condizionamento della propria percezione del corpo per arrivare ad affronatre i processi visivi di massa.

Il coreografo franco-algerino Heddy Maalem interroga il nostro sguardo sull’altro portando in scena i migliori krumperurs delle banlieue parigine: una danza hip hop dai movimenti molto veloci e secchi nata a Los Angeles durante le sommosse razziali degli anni ’90 e resa celebre nel 2005 dal film Rize di Davide La Chapelle. Il movimento nasce per dire l’inarticolato delle parole presenti nella gola di quelli che non possono nemmeno più gridare, canalizzando odio e rabbia.

In Miniballetto n. 2 Francesca Pennini (fondatrice di CollettivO CineticO) si alterna in scena con un “interprete” davvero particolare, un drone, creando un’antologia di soli in bilico tra geometria e turbinio. Lo spettacolo, suggestivo e d’effetto, è una dimostrazione della matematica del gesto che si trasfigura poeticamente attraverso una danza che sembra portare i calcoli verso i frattali, il caso, l’imponderabile bellezza e complessità dell’umano.

Il Festival internazionale Civitanova Danza è promosso da Comune di Civitanova Marche, Teatri di Civitanova, AMAT in collaborazione con Camera di Commercio Macerata, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Marche e Provincia di Macerata e sostenuto da Gleam Bijoux di Zamfir Diana (official sponsor).

Carnet per l’intera giornata 25 euro (disponibili anche biglietti per i singoli spettacoli). Biglietteria del festival presso Teatro Rossini 0733 812936. Informazioni AMAT (fino a venerdì) 071 2072439, Teatro Cecchetti (nel giorno di spettacolo dalle ore 19.30) 0733 817550, Teatro Annibal Caro (nel giorno di spettacolo dalle ore 22.30) 0733 892101. Bus navetta gratuito per Civitanova Alta A/R con partenza da piazza XX settembre alle ore 22.45 (prenotazione consigliata al n. 346 0956050).

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