Tutto esaurito per Kelly Joyce
È in grande forma Kelly Joyce per il concerto di chiusura di Cecchetti in Jazz. L’artista francese si è esibita ieri al Teatro Cecchetti di Civitanova Marche insieme ad Angelo Trabucco al piano, Alessandro Svampa alla batteria, Nicola di Camillo al contrabbasso. Pubblico delle grandi occasioni, già nei giorni precedenti c’era il sentore del tutto esaurito, dato che le prenotazioni era oltre il centinaio.
Il quartetto ha proposto i brani più famosi di Joyce in chiave jazz e soul, passando per la reinterpretazione dei classici francesi, approdando infine a sonorità più funky e moderne rivisitando repertori dell’R&b come Master Blaster e Superstion di Stevie Wonder. Tra le altre anche Rendez vous, You gotta be di Des’ree e Sittin on the dock of the bay di Otis Redding; non poteva mancare Vivre La Vie, con cui è diventata famosissima nel 2001, cantata in chiusura prima dei bis finali.
Molto partecipata la parte finale della serata, in cui l’artista ha risposto alle domande degli spettatori, coordinata dalla presidente TDC Rosetta Martellini. Molto disponibile, Kelly Joyce ha raccontato la sua vita, le origini, gli studi e le passioni che hanno fortemente influenzato la sua storia artistica. La cantante, sempre molto frizzante, ha ricordato il successo di Vivre La Vie, ottenuto a soli 18 anni, una canzone scritta dalla mamma, fondatrice dei Chocolats: “mi ha cambiato la vita perché mi ha catapultato in un altro mondo che proprio non mi aspettavo”.
La rassegna curata da Gianluca Diomedi e Luca Scagnetti, dopo tre serate di ottima musica che hanno portato a Civitanova anche Marco Postacchini con Fabio Zeppetella e Flavio Boltro, chiude qui la quarta edizione.
Cecchetti in Jazz è stato organizzato da Comune e Teatri di Civitanova, in collaborazione con AMAT e Made Again. La rassegna è resa possibile grazie anche ai partner Mediterraneo, Mescola, Dimorae, Sider e Abbey Road Music Shop.